Accadde oggi: 11 aprile 1982 Patrizio Oliva batte Giuseppe Martinese

L’11 aprile 1982 al Teatro Tenda di Forio d’Ischia era in programma il titolo italiano dei superleggeri tra Patrizio Oliva, detentore, e Giuseppe Martinese. Riunione organizzata grazie all’intervento dell’allora sindaco Gaetano Colella. Ma ebbe la sua importanza anche grazie alla visibilità in TV durante la Domenica Sportiva. Il match non tradì le attese. Oliva, imbattuto dopo 19 matches, per la prima volta disputò 12 riprese, grazie soprattutto alla pervicace resistenza di un indomabile Martinese, presentatosi sul ring in condizioni eccellenti, consapevole del valore del campione, ma soprattutto con la speranza di risalire la china. Per avere una conferma della durezza del match bastava vedere al termine i volti segnati dei due pugili. Oliva in serata di grazia metteva in luce belle combinazioni al volto e al corpo, che strappavano applausi ai numerosi tifosi, accorsi da ogni parte. Il match aveva avuto un inizio drammatico con Martinese, bersagliato da ogni angolo, costretto a subire due conteggi. Il pugliese dopo un secondo round in affanno mostrava incredibili doti di recupero. Il match quindi proseguiva con il rapido sinistro del napoletano a cui faceva “compagnia” in varie occasioni il destro, e con l’indomabile coraggio dello sfidante, deciso a vendere cara la pelle, magari con qualche scorrettezza, che gli causava un richiamo ufficiale all’VIII round. Ala fine dei 12 round chiara la vittoria di Patrizio Oliva e sorprendente la sua tenuta per l’arco delle 12 riprese. Nell’ultima Martinese subiva un altro conteggio, ma riusciva ad evitare la beffa del ko. La stampa specializzata elogiò questo match dove finalmente si poteva vedere la bravura del napoletano grazie anche al coraggio del suo avversario.